Le idee coraggiose possono cambiare il mondo (grazie alla cultura)

Le idee coraggiose possono cambiare il mondo (grazie alla cultura)

Si può cambiare il mondo con un’idea?

Quante volte l’abbiamo sentito domandare, e la nostra risposta è sempre sì: il mondo si cambia con le idee, facendole diventare azioni, immergendoci in esse.

Sono le idee il vero valore della società. Sono le idee che plasmano il mondo e muovono i capitali nel mercato facendo incontrare una domanda e un’offerta.

Dopodiché servono: il tempo da dedicare alla realizzazione di quelle idee, le competenze necessarie e, infine, le persone e le tecnologie che abilitano tutto il processo.

Ciò che è universalmente riconosciuto è però che una grande idea nasce grazie alla cultura: un catalogo infinito di strutture e simboli che tramandiamo di generazione in generazione, continuamente riplasmato. Senza cultura non ci sono idee, e senza idee non c’è progresso.

La cultura come motore delle idee

Per capire meglio come la cultura possa essere il catalizzatore delle grandi idee, prendiamo in prestito un approccio antropologico.

Secondo Clifford Geertz, nel suo libro “Interpretazione di culture”, la cultura è:

«Una struttura di significati, trasmessi storicamente, incarnati in simboli; un sistema di concezioni ereditate ed espresse in forme simboliche, per mezzo di cui gli uomini comunicano, perpetuano e sviluppano la loro conoscenza e i loro atteggiamenti verso la vita»

Soltanto in parte, il nostro comportamento è istintivo. La cultura non è acquisita biologicamente ma è appresa; essa deve essere trasmessa di generazione in generazione.

E questo processo avviene prevalentemente nella socializzazione. Attraverso le relazioni con gli altri, e con la condivisione di diversi contesti, riusciamo a capire come funziona il mondo, e allargare la nostra cultura.

La cultura ci permette di essere sensibili a tutto ciò che ci circonda, creando il terreno ideale per far nascere idee. Perché?

Incarnare un’idea

Il processo attraverso il quale nella storia si sono affermate le idee veramente grandi e innovative è sempre stato lo stesso. Tutto parte sempre da un’incontenibile curiosità di un individuo che viene fecondato dal forte desiderio di dare un contributo concreto alla collettività, procurando un beneficio o risolvendo un problema, che lo induce a domandarsi incessantemente “cosa posso fare io?”.

Si attiva così in quell’uomo una capacità molto rara: quella di rendersi particolarmente sensibile al fine di intuire quell’idea col proposito di incarnarla direttamente nella propria vita, divenendone anche modello per il resto della collettività.

Giunge poi il tempo della divulgazione dell’idea, sia in prima persona sia attraverso il coinvolgimento di altri che prima ne restano suggestionati e poi ne sostengono la diffusione.

Da qui deriva una prospettiva della storia dell’Umanità: noi esistiamo solo in “relazione con” oppure in “contrapposizione a”. Chiudendo così il cerchio della socializzazione, nella quale si tramanda la cultura.

Uomini e donne che hanno avuto il coraggio di incarnare un’idea

Partendo da questa prospettiva l’uomo è andato avanti nel proprio cammino evolutivo rapportandosi con i suoi simili o da una posizione di contrapposizione (quella di coloro che hanno realizzato le proprie idee e visioni con la forza, gli scontri, le guerre) oppure mettendosi in relazione con il tutto.

Sono innumerevoli gli esempi di grandi figure storiche che hanno ispirato la collettività grazie a idee coraggiose, sfidando lo Status Quo, contrapponendosi a certe regole, rompendo gli schemi preimpostati.

In modi grandi e piccoli, combattono. Disturbano. Corrono dei rischi. Spingono i confini per cambiare il modo in cui vediamo o viviamo il mondo. Alcuni creano nuove imprese, mentre altri sviluppano le loro idee innovative all’interno di una già esistente.

Chiamali come vuoi: responsabili del cambiamento, innovatori, leader di pensiero, visionari. I ribelli ispirano e insegnano attraverso l’azione, e le comunità hanno molto da guadagnare premiando l’esempio che hanno impostato.

Un luogo che premia le idee che hanno cambiato il mondo

Menti protagoniste del cambiamento e protagonisti di un’innovazione culturale echeggiano anche all’interno del Distryct, dove ogni stanza ha il nome di un personaggio che hanno ispirato ed innovato il mondo con scoperte, pensieri e ribellioni pacifiche.

Come la Frida room, dedicata alla pittrice messicana Frida Kahlo, figura ribelle, forte e indipendente.

O la Mandela room, ispirata dal politico e attivista sudafricano, mente rivoluzionaria che ha combattuto le ingiustizie ed ha contribuito alla creazione di un mondo migliore.

Un altro luogo simbolico all’interno del Distryct è la Gandhi lodge, chiamata così in onore del Mahatma Gandhi, politico indiano che ricorda a tutti noi che il mondo si può rivoluzionare con la pace e usando l’intelletto.

Infine le quattro Parks room sono dedicate all’attivista americana simbolo del movimento per i diritti civili che spinge a riflettere sull’importanza di lottare per gli ideali di pace, uguaglianza, fraternità.

Scegliere le stanze del Distryct significa creare un legame con figure che hanno portato avanti le loro idee con coraggio, rendendo il mondo un posto migliore.

Qui al Distryct c’è uno spazio per ogni mente creativa che è alla ricerca di un luogo di cultura, condivisione e cooperazione.

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